Fast food e Slow Food

Fast food si intende letteralmente “cibo servito veloce”. E’ un modello di alimentazione nato in America e diffuso oramai nel mondo intero. L’alimentazione è caratterizzata da cibi originariamente europei (carne, uova, patatine fritte, senape), preparati però con lo stile americano del “fast”, cioè della rapidità.

I cibi presenti nei fast food ( hamburger, patatine fritte, tortillas, pizze, piadine farcite, dolci, salse di ogni genere), sono caratterizzati da un basso contenuto di acqua, sali minerali e vitamine; elevato tenore di grassi saturi, idrogenati e colesterolo; carente quantità di fibra alimentare; scarsa concentrazione di grassi essenziali (omega 3 e omega 6); densità energetica eccessivamente elevata.

Il modello tradizionale di alimentazione del Slow Food, invece, nasce in contrasto con il noto Fast Food ed implica la ricerca di un ritmo di vita meno frenetico, che dia spazio ai piccoli piaceri della vita, come ad esempio quello della tavola e del mangiare sano nel rispetto della tradizione culinaria.

Si tratta di una filosofia di pensiero che difende fortemente la tavola e il gusto della convivialità, che apprezza la cucina tradizionale e che vuole conservare il piacere legato al momento del mangiare bene, se possibile in compagnia.

Mangiare in modo diverso, rispettando ritmi più lenti, seduti a tavola, scambiando alcune parole con gli altri commensali è sicuramente un momento che va apprezzato. Dieta, qualità del cibo e stili di vita giocano un ruolo determinante per la nostra salute e per la prevenzione di patologie.

 

Alternative al Fast Food

  • Panino integrale con rugola, bresaola e scaglie di grana
  • Burger vegetale con patate al forno
  • Tortillas light con prosciutto crudo e  formaggio magro
  • Hamburger di soia e ceci
Fast food e Slow Food
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